ore 8,30 – 13.00
Corso introduttivo al QGIS
a cura di Angela Pilogallo (ingegnere e guida Aigae)
Crediti Formativi: 3
Corso: 0119-3B-18
Sala Riunioni “Raggio di Sole” – Hotel Miramonti
Con il termine GIS (Geographic Information System) si intende un sistema informativo geografico realizzato allo scopo di archiviare, gestire, analizzare e presentare dati in un contesto topologico e spaziale. Un GIS consiste quindi in uno strumento particolarmente potente volto allo studio del territorio nella sua interezza e ciò grazie alla sua proprietà fondante ovvero l’aspetto geografico che indica la caratteristica, per ogni dato, di essere univocamente individuato attraverso una serie di attributi geografici (coordinate, quota ecc.) sulla superficie terrestre. Ciò consente, scelta una determinata porzione di territorio, di conoscere e visualizzare tutti gli strati informativi presenti (es: cartografia IGM, tecnica e tematica, uso del suolo, carte della vegetazione, sistema idrografico e viario, aree protette e/o vincolate di interesse naturalistico, archeologico, culturale, etc…), di interrogarli per accedere alle informazioni contenute nei geodatabase (tipi di albero da fusto presenti, nome e identificativo delle aree protette, descrizione dei beni culturali censiti, etc…), di editare nuovi strati informativi (es: i propri percorsi, etc..) ed effettuare delle proprie elaborazioni (es: determinare i profili altimetrici dei percorsi effettuati, realizzare delle mappe personalizzate).
Nel quotidiano esercizio di una Guida Ambientale Escursionistica, si ritiene che l’utilizzo del QGis possa costituire uno strumento utile al fine di progettare un’escursione ottimizzando le attività afferenti al sopralluogo (rif. Applicazione 1), acquisire un’approfondita conoscenza del territorio attraversato durante un’uscita (rif. Applicazione 2) e restituire una mappa personalizzata, ovvero un Layout, che includa solo gli strati informativi e le ulteriori informazioni (es: scala di rappresentazione, logo, etc…) ritenuti utili (rif. Applicazione 3).
Le estensioni dei file con cui si lavora sono facilmente interoperabili e ciò consente, ad esempio, di importare sul proprio dispositivo GPS il percorso tracciato sul GIS oppure di visualizzarlo su Google Earth andando così a cercare ulteriori modalità di interscambio delle informazioni (considerando che il Geodatabase di Google è già ampiamente nutrito di foto, tracce e contenuti liberamente fruibili in rete).
Programma
Definizione di Sistema Informativo Geografico
Introduzione al QGis
Applicazione 1:
Progettare un’escursione con QGis
Visualizzare Mappe e Cartografia
Aggiungere dati vettoriali e raster
Creare e modificare un dato vettoriale
Lavorare con la tabella degli attributi
Creare il profilo di elevazione del tracciato
Applicazione 2:
Importare una traccia dal GPS
Aggiungere dati in formato *gpx, *kml, *kmz
Aggiungere strati informativi ufficiali: servizi WMS e WFS
Applicazione 3:
Creare la propria mappa personalizzata
Creazione di un Layout di stampa